Dalla Luna alla vita quotidiana

Sono tantissime le applicazioni e gli oggetti, frutto della ricerca spaziale, che sono entrati nella nostra vita quotidiana

Ma ci siamo andati oppure no? A pochi giorni dal cinquantesimo anniversario dell’allunaggio, avvenuto il 20 luglio del 1969, c’è ancora chi si domanda se realmente l’uomo abbia mai messo piede sulla Luna.

Ma non solo. Oltre ai sostenitori del: “è stata tutta ‘na finzione cinematografica realizzata dal regista Stanley Kubrick”, ce ne sono altri che si domandano: “ma che ci andiamo a fa’ nello spazio?”.
Ebbene, ora ve lo spieghiamo.

Le ricadute spaziali
Le ricadute pratiche della ricerca spaziale nella vita di tutti i giorni sono molto più frequenti e importanti di quanto si possa pensare. La lista è lunghissima e, ogni anno dal 1976, viene aggiornata dalla Nasa in un catalogo nel quale vengono presentati i 50 brevetti tecnologici che hanno avuto un maggiore impatto nella nostra vita.
Ma partiamo dalla Luna. Allacciatevi le cinture…

I trapani senza filo
Lo utilizzate il trapano senza fili? Allora dite grazie alla missione luneare. La Black&Decker ne fece un prodotto di spin-off nel 1981 destinato ai chirurghi ma, il primo trapano senza fili, nacque nei laboratori della Nasa per dare agli astronauti delle missioni Apollo uno strumento in grado di prelevare campioni di suolo e rocce lunari.

Le scarpe di atletica
Usate le scarpe da ginnastica? Dite nuovamente “grazie”. Gli stivali per passeggiare sul suolo lunare, infatti, pur non assomigliando per niente alle scarpe da atletica  ne sono una diretta conseguenza. La scocca interna dello stivale, prodotta dalla DuPont con un nuovo sistema privo di stress per minimizzare i punti di possibile rottura, è stata utilizzata per una nuova generazione di suole elastiche in grado di minimizzare la fatica. Ma anche i famosi scarponi da neve, i Moon Boot, sono una rielaborazione degli scarponi degli astronauti.

Pacemaker
Per controllare a distanza il ritmo cardiaco degli astronauti destinati a sbarcare sulla Luna, i medici della Nasa svilupparono un sistema di monitoraggio e stimolazione cardiaca che ha prodotto innumerevoli spin-off come, ad esempio, i defibrillatori e il pacemaker.

Vi basta o continuiamo?
Allora preparatevi a dire molti ma molti altri “grazie”. Gli oggetti frutto della ricerca spaziale, entrati nella nostra vita quotidiana, sono tantissimi e riguardano anche il goretex delle tute degli astronauti, oggi utilizzato per le giacche a vento, il velcro che sostituisce bottoni e chiusure lampo, o ancora le gomme da masticare al fluoro e il rivestimento in teflon che rende le pentole antiaderenti.

I cibi liofilizzati e il latte in polvere
I cibi liofilizzati sono una diretta conseguenza della tecnologia sviluppata dalla Nasa negli anni ’60 per preparare i pasti degli astronauti. Anche il latte in polvere venne ideato per lo stesso motivo.

Gli orologi al quarzo e i satelliti
Orologi al quarzo, elettrodomestici con batterie ricaricabili ma anche le tecnologie alla base dei satelliti meteorologici e per le telecomunicazioni, sono altre conseguenze della conquista del suolo lunare.

I pompieri
I visori termografici a infrarossi per localizzare i focolai e le persone da soccorrere durante gli incendi, sono frutto della ricerca spaziale. Anche le tute dei pompieri sono delle rielaborazioni di quelle usate dagli astronauti.

Fotocamere digitali
Avete eliminato al pc i difetti dei vostri video? Sapete a chi dire grazie, non c’è bisogno che ve lo ripetiamo…
La Nasa sviluppò anche alcune tecnologie per migliorare le immagini digitali, eliminando l’effetto “mosso” o elaborando il bilanciamento dei colori.

Abbigliamento termico
Avete presente quell’abbigliamento che vi consente di non sentire troppo caldo o freddo? Ebbene, la Nasa e le aziende di tutto il mondo collaborano da anni per portare sulla Stazione spaziale internazionale e nella vita di tutti i giorni materiali in grado di proteggervi da temperature eccessivamente fredde o eccessivamente calde.

La lista potrebbe proseguire tenendo conto anche de: le protesi e gli arti utilizzati in ambito medico, la Tac, alcune protesi dentarie, gli apparecchi acustici e un’infinità di altre cose.

Occhio che ci stanno tornando
Nel 2024 la Nasa ha annunciato che torneremo sulla Luna.  Gli scettici sono avvisati di armarsi di taccuino per prendere appunti…

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