Episodi di assembramento come quelli di ieri all’inaugurazione del centro commerciale Maximo a Roma “si devono evitare” nelle prossime settimane in vista dello shopping natalizio. “Ognuno ha dei compiti specifici e in questo caso e’ soprattutto l’amministrazione comunale di Roma e il sindaco Raggi: non andava autorizzata l’apertura nel giorno del ‘black friday’, perche’ creare questi assembramenti e’ mettere benzina nel motore del virus e siccome noi vogliamo toglierla e non metterla e’ un errore molto grave”. Lo ha detto l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato, durante una conferenza stampa.
Nel Lazio presto arriveranno anche i test salivari. Si tratta di test antigenici analoghi ai “rapidi”: “cambia solo la modalita’ di prelievo – ha spiegato l’assessore -. Dopo la sperimentazione dell’Istituto Spallanzani, siamo pronti a usare un’altra arma contro il virus”. Il valore Rt nel Lazio e’ stabile sotto 1 a 0.8. “La classificazione del rischio complessivo nel Lazio per la prima volta e’ passata da ‘alto’ a ‘moderato’. Questo e’ uno elemento importante – ha sottolineato D’Amato -. Importante anche l’incidenza ogni 100 mila abitanti: e’ la meta’ della media nazionale, e sono in discesa anche i trend dei casi e dei focolai. Sono risultati giunti grazie a misure adottate da molto tempo, come il numero dei test, per cui siamo la prima Regione italiana. Continuiamo con questo impegno”, ha concluso l’assessore.