Dopo il rientro in Aula avvenuto ieri, con la fine della sospensione a suo carico dopo il ritorno in liberta’, stamattina Marcello De Vito ha ripreso il suo posto alla presidenza dell’Assemblea Capitolina, aprendo i lavori per la prosecuzione della seduta di consiglio. All’ordine del giorno delibere in materia di urbanistica e commercio. Ieri sia le opposizioni sia parte della maggioranza M5s hanno fatto presente a De Vito (autosospeso dal Movimento) che per ragioni di opportunita’ – sara’ a breve a processo con l’accusa di concorso in corruzione nel filone bis delle indagini sullo stadio della As Roma – sarebbe preferibile che lasciasse la carica di presidente dell’Aula rimanendo solamente come consigliere.
Richieste alle quali De Vito ha replicato affermando che, qualora verranno raccolte le 24 firme necessarie per la revoca del suo incarico, calendarizzera’ la votazione all’ordine del giorno. Un vero test per la tenuta dell’andamento dei lavori dell’Assemblea sara’ la seduta in programma il 27 novembre per la discussione di un documento con cui chiedere al governo maggiori poteri per la Capitale. E poi la successiva ‘maratona’ di emendamenti per approvare il bilancio di previsione entro dicembre.