Elezioni regionali: in Emilia-Romagna e Umbria vince il centrosinistra

Michele de Pascale, ha ottenuto il 56,52 per cento mentre Stefania Proietti, ha raccolto il 51,27 per cento

Cominciano ad arrivare i dati reali sulle elezioni regionali in Emilia-Romagna. Quando sono state scrutinate 3.630 sezioni sulle 4.529 totali, oltre l’80 per cento, il candidato sostenuto dal centrosinistra, ormai prossimo alla vittoria, Michele de Pascale, ha ottenuto il 56,52 per cento. Staccata la candidata del centrodestra, Elena Ugolini, che fino ad ora ha raggiunto il 40,34 per cento dei consensi. Crolla al 46,42 il dato definitivo dell’affluenza nella Regione. Per la scorsa tornata elettorale il dato si era assestato al 67,54 per cento.

Michele De Pascale “sarà un grande presidente. Grazie per la passione, la competenza e la generosità con cui ti sei speso. È il segno di una vittoria della coesione e di una squadra, oltre che dell’unità del Partito democratico”. A dirlo è stata la segretaria del Pd, Elly Schlein, parlando dal comitato elettorale a Bologna.

“Questa vittoria è anche il riconoscimento dell’onestà di questa proposta”, ha affermato Schlein. “Ce la metteremo tutta per essere all’altezza di questa fiducia: è il segno anche della voglia di innovazione”, ha aggiunto, parlando di “una vittoria emozionante e commuovente. Si profila un dato straordinario per il Partito democratico e questo conferma la responsabilità che ci sentiamo come perno per l’alternativa al centrodestra”, ha concluso.

Stando alla prima proiezione realizzata da Opinio per la Rai, con un campione del 12 per cento, il Partito democratico avrebbe ottenuto in Emilia-Romagna il 41,5 per cento, primo nella Regione. Per Fratelli d’Italia il 26 per cento, mentre fra gli altri partiti nazionali Alleanza Verdi e sinistra ottiene il 5,4 per cento. Segue la Lega con il 4,9 per cento e Forza Italia – Noi moderati con il 4,6 per cento. Per il Movimento 5 stelle il 3,4 per cento.

“Nella mia veste di sindaco, sono sempre stato capace di collaborare con tutti i governi, ma finora sull’alluvione è stato impossibile. E ora quindi vogliamo fare un cambio di passo”, ha detto il neo eletto presidente della regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, a “Il Cavallo e la Torre” su Rai3. “Spero di essere convocato nei prossimi giorni e penso ci debba essere un patto diretto fra presidente del Consiglio e presidente dell’Emilia Romagna. Uno dei miei punti principali, che mi differenziava con la mia avversaria, è che chiederò di essere nominato commissario all’alluvione: spero che Giorgia Meloni su questo cambi idea e nomini il presidente della Regione nuovo commissario. Poi si lavori insieme, e non voglio che questo diventi un punto di scontro col governo”, ha aggiunto.

Quando sono state scrutinate 400 sezioni sulle mille totali, il 40 per cento, la candidata presidente del centrosinistra per la regione Umbria, Stefania Proietti, ha raccolto il 51,27 per cento. Per la candidata del centrodestra e presidente uscente, Donatella Tesei, il 46,03 per cento. Si ferma al 52,30 per cento il dato definitivo dell’affluenza alle elezioni regionali in Umbria. Alle scorse elezioni il dato si era fermato al 64,69 per cento.

Stando alla seconda proiezione realizzata da Opinio per la Rai, con una copertura del 31 per cento del campione, nella Regione Umbria il Partito democratico ottiene il 30,2 per cento, ben distante da Fratelli d’Italia, che con il 22 per cento è il secondo partito a livello regionale. Seguono Forza Italia all’8,7 per cento, la Lega al 7,5 per cento, il Movimento 5 stelle al 5,6 e Alleanza Verdi e sinistra al 4,9.

“Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Un ringraziamento sentito – aggiunge Meloni – va a Donatella Tesei ed Elena Ugolini per l’impegno, la dedizione e la passione dimostrati in questa competizione elettorale”.

“Viva l’Umbria che è tornata in mano agli umbri”. Lo ha affermato Stefania Proietti,  commentando i dati delle elezioni che la danno vincente. “Grazie per questa attenzione che state dando alla nostra Regione”, ha aggiunto parlando nel suo comitato elettorale e citando tutti i partiti e le liste civiche che la hanno sostenuta. “Tutti i leader della coalizione mi hanno chiamato e sono stati con noi: questa non è la mia vittoria, ma quella delle cittadine e dei cittadini umbri”.

“Questa è la vittoria di chi ha preso in mano la Costituzione, di chi non si è fatto sopraffare dall’arroganza, dall’aggressione verbale, da metodi scorretti e da chi sputa in facci ai cittadini”, ha proseguito Proietti. “Saremo l’amministrazione regionale di tutti i cittadini, di tutti i territori, nessuno escluso”. Proietti ha ringraziato “Giorgia Meloni che si è completata con me e quindi con tutti noi per la vittoria inequivocabile”.

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