Si avvicina la data delle elezioni regionali nel Lazio, e il presidente Zingaretti rinnova l’appello al centrosinistra per presentarsi unito alla competizione elettorale. A margine della firma del protocollo d’intesa in Prefettura, alla domanda se fosse intenzionata a fare unn appello a Conte e Calenda per l’unità del campo largo, Zingaretti ha detto: “Il mio è un appello a tutti. Come ho detto non sta a me entrare nel merito della discussione su un futuro candidato alla presidenza della regione, però rinnovo un appello a tutti: non buttiamo a mare i 10 anni che abbiamo alle nostre spalle. Prevalgano il bene comune, lo spirito di confronto, l’unità, il dialogo. È inutile lamentarsi di Fontana presidente della Camera o di La Russa presidente del Senato o della futura premier Meloni se poi non si fa di tutto per evitare che la regione Lazio vada alla destra”.
Ha quindi ricordato che nel Lazio la maggioranza in regione (insieme anche al M5s) “governa bene da due anni ed è una maggioranza che i cittadini del Lazio hanno premiato perché per la prima volta nella storia” tutte le forze del centrosinistra “sono arrivate addirittura sopra il Centrodestra, con il 49,5 % contro il contro 44 %. Io mi sento di dire che i cittadini di centrosinistra del Lazio vogliono unità, vogliono provarci: le elezioni si possono perdere ma non è accettabile che si regalino – ha sottolineato -. Rinnovo con la testa e con il cuore il mio appello a tutti: voltiamo pagina e continuiamo con questa bella storia comune”.