Sabato da bollino nero sulle strade principali italiane.
Come da previsione, traffico molto intenso in uscita dalle grandi città del nord già dalle prime ore di questa mattina, con rallentamenti significativi sull’A1 da Milano sud fino a Fidenza e sulla A1 tra Valdichiana e Orvieto, con code che hanno raggiunto in quest’ultimo tratto i 17 km. Lo riferisce la polizia stradale. Viabilità Italia è riunita per monitorare il flusso veicolare e per garantire tempestive gestioni di eventuali situazioni di grave criticità del traffico. E’ in vigore dalle ore 8 fino alle ore 22 il divieto di circolazione dei mezzi pesanti per riprendere domenica 4 agosto dalle ore 7 alle ore 22. Saranno in circolazione solo i veicoli commerciali debitamente autorizzati nonché quelli che fruiscono di particolari deroghe circa l’inizio o il termine del divieto.
Anche per domenica 4 agosto le previsioni sul traffico non differiscono di molto.
Agli spostamenti si deve aggiungere il maltempo e lo sciopero dei casellanti che aggraveranno la situazione. Il maltempo che a macchia di leopardo si è abbattuto su nord e centro Italia non intende lasciare la penisola. E lo sciopero dei casellanti, fanno scattare le previsioni da bollino nero, specie per la giornata di domenica 4 agosto: alle barriere autostradali c’è il rischio che siano aperte solo le casse automatiche e i varchi telepass con conseguente rallentamento dei veicoli. Gli orari dell’agitazione vanno dalle dieci di domenica alle quattordici, e dalle diciotto – sempre del 4 agosto – fino alle due di lunedì mattina, 5 agosto.
Il weekend delle partenze di ‘massa’ è in corso dunque sotto temporali, vento e rovesci a causa della perturbazione di origine atlantica che ha raggiunto il nostro Paese, portando piogge sulle regioni settentrionali e su quelle centrali, specie sul versante adriatico.
Naturalmente il cambiamento climatico lo paga pesantemente anche il turismo dato che maggio e parte di giugno – secondo Confindustria Alberghi – hanno risentito fortemente del maltempo che ha ritardato l’avvio della stagione scoraggiando le partenze. Anche luglio ha sofferto per un complessivo quadro di incertezza. Ed è su agosto che si giocheranno i numeri degli operatori per quest’estate.