La ex sindaca di Roma Virginia Raggi presidierà la commissione capitolina per Expo 2030. È stata indicata con 11 voti a favore è una scheda bianca, nel corso della seduta della commissione speciale convocata in sala delle Bandiere in Campidoglio dalla presidente Pd dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.
La Commissione ha scelto come vicepresidente vicaria la consigliera Pd Giulia Tempesta, e come Vicepresidente eletto l’ex assessore al personale della Giunta Raggi Antonio De Santis, portavoce della Lista Raggi.
“È una grande occasione per la città di Roma e per l’Italia. Spero che Roma e il Paese possano vincere questa sfida”, ha detto la ex sindaca di Roma. “Ringrazio i colleghi che mi hanno eletto e il sindaco che aveva già dichiarato la volontà di proseguire il lavoro iniziato due anni fa – ha sottolineato Raggi – Si tratta di una sfida innovativa sulla rigenerazione della città, ci metteremo subito all’opera e questa è una sfida che si vince tutti insieme e che deve riqualificare la nostra città”. Sulla location, ha aggiunto Raggi, “ho già avuto modo di dire che non è il momento di innamorarsi dei progetti, ma di trovare il progetto migliore per vincere la sfida”, ha concluso.
E’ stata una scelta compiuta dalle forze politiche all’inizio della consiliatura, nella distinzione dei ruoli tra maggioranza e opposizione, quella di coinvolgere tutte le forze in alcune commissioni. Una cosa positiva perché ci si assume un impegno sulle sfide più generali della città. Oggi la nomina di due presidenti della lista Calenda e del M5s hanno visto il coinvolgimento delle opposizioni”, ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a margine di un sopralluogo ai cantieri della Tiburtina, in merito alla nomina dei presidenti delle commissioni Expo e Giubileo. A chi gli chiedeva se fosse un riconoscimento del lavoro dell’ex sindaca Raggi sulla candidatura ad Expo, ha risposto: “Io ho sottoscritto il Patto con tutti gli altri candidati a sostegno della candidatura di Roma all’Expo, non è una novità”.