Oggi il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme alla delegazione italiana presenterà a Dubai la candidatura della Capitale per Expo 2030. Stamattina il primo cittadino ha visitato il padiglione italiano di Expo 2020 e ha spiegato: “Oggi sveleremo il luogo dell’Expo, siamo qui per prendere spunto, anche questa esposizione è pensata per rimanere nel futuro. Roma – ha detto Gualtieri – è una città con una sperimentata capacità di accoglienza che verrà ancora più rafforzata e potenziata con il Giubileo. Una città aperta, inclusiva, una città della pace e di dialogo tra i popoli. Una città verde e della scienza, una città che vuole proiettare nel futuro la sua capacità di reinventarsi e reinventare il rapporto tra le persone e i territori. È questo il concetto e la filosofia”.
La visita al padiglione italiano a Dubai è anche motivo per “ascoltare perchè vogliamo essere la cornice in cui ciascuno possa esprimere il meglio di se, allo stesso tempo vogliamo raccontare il futuro, la nostra idea di come le città possono diventare luoghi a misura di persona – ha aggiunto Gualtieri -. Sarà un’occasione per fare anche un po’ di diplomazia di Expo, per fare incontri con delegazioni di altri Paesi. Siamo venuti qui anche con le imprese a dimostrare come Expo 2030 sia un’esposizione che non vedrà solo le istituzioni unite ma anche le imprese che hanno contribuito a fare così bello il padiglione italiano e impegnate in parteneship con noi per 2030”
Quello dell’Italia all’Expo Dubai – ha continuato Gualtieri – è “un padiglione bellissimo che costituisce un ponte ideale per il modello di Expo che vogliamo realizzare a Roma, che vuole, proprio sulla capacità di una città che mostra tante epoche del passato, costruire un futuro innovativo e sostenibile, inclusivo attraverso una rigenerazione urbana che noi vogliamo sia una parte stessa dell’Expo”.
Gualtieri ha visitato questa mattina il percorso espositivo italiano insieme al presidente del comitato promotore di Roma 2030 Giampiero Massolo e la delegazione, accompagnati dal commissario generale per l’Italia a Expo Dubai, Paolo Glisenti. Il Padiglione Italia di Expo Dubai “è costruito intorno a una dimostrazione concreta di come l’Italia possa coniugare tradizione e futuro, innovazione e sostenibilità, tecnologia e sapere tradizionale e manuale. Questi concetti sono declinati su tantissimi ambiti: energia pulita, riciclo dei materiali, valorizzazione dell’arte. Ho appena scoperto che il David di Michelangelo aveva due cuori negli occhi grazie a una sua riproduzione digitale e perfetta”, ha detto Gualtieri.
