“La mobilità sostenibile è un obiettivo fondamentale per questa amministrazione, abbiamo già approvato una delibera che prevede che entro il 2020 siano collocate almeno 700 colonnine per la ricarica elettrica in città. E ovviamente tutti quelli che vogliono dare il loro contributo sono i benvenuti”. Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi prima del convegno “Progetti per la mobilità sostenibile. Formula E, un’esperienza di successo” “Ci sono sfide che sicuramente il Comune non può vincere da solo e quindi c’è la necessità di stringere partnership con soggetti che possono aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi”, ha aggiunto la sindaca.
Sicuramente, per Raggi “questo evento segna un altro importante passo in questo percorso: di solito questo tipo di macchine servono anche come prototipi per studiare tecnologie che poi nel tempo vengono utilizzate sulle auto normali: quindi siamo orgogliosi di ospitare un evento internazionale che riesce a coniugare lo sport con le auto della Formula E con quella che per noi è una sfida fondamentale: quella della sostenibilità ambientale”, ha sottolineato la sindaca.
“Ci sarà anche un indotto economico molto importante che ad oggi non possiamo quantificare con esattezza, ma basandoci su quelli che sono i dati di altre città si parla di decine di milioni di euro. Per noi è un po’ una sorta di puntata zero: vedremo quello che accade ma siamo molto fiduciosi”, ha aggiunto.
La Formula E “è un evento interamente sponsorizzato che porterà benefici come il rifacimento delle strade del percorso di gara, l’installazione di un numero altissimo di colonnine elettriche e anche il wi-fi nel IX Municipio. Coniughiamo lo sport con la mobilità sostenibile e i benefici per il territorio, tra aspetti imprescindibili per l’amministrazione che rilanciano Roma anche dallo scenario internazionale da cui era assente – ha aggiunto – e tutti credevano che ne fosse esclusa per sempre, e allo stesso tempo accompagnano il territorio con un supporto concreto. Siamo molto contenti di poter lavorare con partner così importanti, lavoreremo insieme alla creazione di tutta una serie di eventi intorno al gran premio”.
Dopo circa un anno di lavoro “Sentiamo di aver raggiunto un grande traguardo che abbiamo fortemente e caparbiamente voluto. Il punto nodale è mettere insieme un evento sportivo di caratura internazionale e un tema che sta a cuore all’amministrazione come la sostenibilità ambientale, ma c’è un altro pregio importante che sono i benefici a caduta sul territorio”, ha concluso.