Vocazione culturale e sociale e utilizzo pubblico dello spazio grazie alla partecipazione dei cittadini. Roma Capitale vuole restituire al territorio il Forte Trionfale in un quadro che rispetti e raccolga i bisogni e le necessità del quadrante perché solo in questo modo si può creare una gestione organica inserita realmente all’interno della città. Queste le finalità con cui la Giunta Capitolina ha approvato, tramite una memoria, l’indirizzo al proseguimento dell’accordo con l’Agenzia del Demanio, che permette quindi di applicare al meglio i risultati emersi dal percorso di partecipazione con le possibilità offerte dalle procedure previste dal federalismo demaniale culturale e che riguarda non solo il Forte Trionfale ma anche gli altri Forti di proprietà dello Stato.
“Il Forte Trionfale – dichiara l’assessore all’Urbanistica e Infrastrutture, Luca Montuori – è uno spazio particolarmente sentito dal territorio ed è per questo che crediamo sia fondamentale creare, nel processo di recupero, una sinergia che unisca l’aspetto urbanistico ad una vocazione culturale e sociale, ovvero convertire la fase progettuale in azioni che non solo permettano la realizzazione di interventi ma prevedano un utilizzo di forte impatto culturale e sociale degli spazi”.