Frongia: vogliamo tenere a Roma Internazionali di tennis

L’assessore allo Sport in una diretta su Facebook ha parlato anche dello Stadio Flaminio (“c’è un grande interesse”) e di Tor di Valle (“a breve altre novità”)

“Molti cittadini sono preoccupati per l’ipotesi di spostamento degli Internazionali di Tennis a Milano. Non basta il no alle Olimpiadi, c’è tutta una parte costruttiva che stiamo portando avanti. Condividiamo il timore ma stiamo lavorando con la Federazione di tennis, con il suo presidente, abbiamo avviato un percorso per la copertura dello stadio centrale del Foro Italico, stiamo migliorando il supporto della città a questa manifestazione importante”. Lo ha detto l’assessore allo Sport del Campidoglio Daniele Frongia nel corso di una diretta Facebook.

“Portiamo avanti degli studi per migliorare la viabilità – ha proseguito – i parcheggi, i servizi, tutto ciò che Roma può e deve offrire a uno degli eventi più importanti che ospitiamo in Italia. Da parte nostra c’è la forte determinazione – ha concluso – a tenere questo evento a Roma”.

“Domani – ha continuato Frongia – c’è il prossimo appuntamento della conferenza dei servizi sullo stadio della Roma, un importante passaggio. Gli incontri ora vengono gestiti direttamente dalla sindaca Virginia Raggi con la Roma, ovviamente insieme al vicesindaco Luca Bergamo e all’assessore competente che è Berdini. Si sta andando avanti sicuramente a gennaio ci saranno altre novità”.

Infine, un accenno allo Stadio Flaminio: “Sullo stadio Flaminio, c’è un grande interesse. Sappiamo che ci sono dei vincoli compreso anche quello della famiglia Nervi. Si tratta di un’opera ingegneristica unica nel suo genere. Insieme alla famiglia Nervi abbiamo iniziato un percorso per partecipare ad un concorso per la verifica dello stato e per avviare la fase della partecipazione per la riqualificazione dello stadio. Faremo quindi un bando innovativo per l’affidamento della struttura”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014