Giubileo 2025, il punto. Ok Ottaviano ma per Risorgimento c’è da aspettare

La zona attorno a Vaticano attende un restyling importante per l’Anno Santo. Ma se fa una parte i lavori sono a buon punto, dall’altra siamo solo all’inizio

Giubileo 2025, via Ottaviano
Giubileo 2025, via Ottaviano

Al momento a piazza Risorgimento i lavori sono alla fase iniziale, nonostante il cantiere sia stato allestito partito da un paio di mesi. Basta passare per la piazza per capire che di operai al lavoro ce ne sono pochi. Per il momento è stata recintata l’area, ma dalla società Giubileo 2025 assicurano che lo spazio sarà pronto per l’inizio dell’Anno Santo, seppur in forma ridotta rispetto al programma iniziale visto che è saltato il parcheggio interrato.

Piazza Risorgimento pedonale

E’ previsto un forte impulso alla pedonalizzazione, almeno una cinquantina di alberi, e la razionalizzazione dei flussi di traffico. Inoltre uno spazio coperto che servirà da punto informativo per i turisti, e dopo il Giubileo dovrebbe servire per dare informazioni alla cittadinanza. Ma soprattutto sarà realizzato un collegamento pedonale con Porta Angelica, uno dei principali accessi a piazza San Pietro, per la quale è prevista una radicale ristrutturazione. Da quello che abbiamo appreso non tutti i lavori potrebbero finire per l’Anno Santo, e dunque saranno ripresi a fine 2025.

Giubileo 2025, piazza Risorgimento
Giubileo 2025, piazza Risorgimento

Via Ottaviano è tutta un cantiere

Ma in realtà quello che sarà fondamentale per tutta la zona, è via Ottaviano. Più di 4 milioni di euro per rifare i marciapiedi, allargarli, in modo da agevolare il passaggio del pellegrini in tutta sicurezza e al contempo tutelare gli esercizi commerciali. Bisogna infatti contare che via Ottaviano porta direttamente alla metro A. I lavori qua sono a buon punto, e la fine è prevista per novembre di questo anno. Dunque in tempo per il Giubileo, ma a quel punto bisognerà capire a che punto sarà il rifacimento di piazza Risorgimento.

Cosa pensano i romani del Giubileo 2025

Proprio la preparazione delle infrastrutture sembra impensierire di più i romani. Secondo un’indagine di Confcommercio Roma, ciò che preoccupa maggiormente i cittadini è il sovraffollamento dei mezzi di trasporto (36,6%) che impediranno il normale svolgimento della quotidianità. E poi un cittadino  su quattro, infatti, ritiene che il Giubileo non farà altro che bloccare la città. Colpa soprattutto dei Dpcm governativi arrivati troppo in ritardo.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014