È giallo sul parcheggio interrato di tre piani che dovrebbe sorgere entro il Giubileo sotto piazza del Risorgimento, davanti al Vaticano. L’infrastruttura, ipotizzata già nel 2011 nella vicina via della Giuliana, non è mai stata realizzata ma sarebbe cruciale per l’alleggerimento del traffico nel quadrante poiché doterebbe la zona di centinaia di posti per la sosta dell’auto. A oggi, però, il progetto è ancora un grande punto interrogativo. È quanto emerso stamattina nel corso della commissione Trasparenza del Municipio Roma I, presieduta da Stefano Tozzi di Fratelli d’Italia, e dov’era atteso un dirigente della società Giubileo che però non ha potuto essere presente. I tempi sono strettissimi ma la speranza, sia della giunta sia delle opposizioni municipali, è che nell’ambito della riqualificazione della piazza si possa quanto meno avviare l’opera che resterebbe comunque a servizio della città negli anni successivi. Andrà valutata anche l’integrazione tra l’idea di una pedonalizzazione dell’area e l’accesso al futuro parcheggio interrato.
“Il Municipio si è espresso favorevolmente all’ipotesi di prendere in considerazione piazza el Risorgimento come luogo in cui sorgerà il parcheggio ma ci sono alcune questioni da chiarire”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità del Municipio Roma I, Adriano Labbucci. “È indubbio che così com’è, oggi, la piazza non va bene e presenta delle controversie, tra cui una rotatoria che ha un problema di sicurezza”, ha proseguito. “La questione del parcheggio è subordinata alla riqualificazione della piazza e al tema della viabilità. In passato c’era stato sottoposto un progetto che però presentava delle criticità, dato che sostanzialmente veniva rimosso dall’area il trasporto pubblico di linea. Il dipartimento capitolino Mobilità ha fatto presente questi temi e ci dovrebbe arrivare a stretto giro una nuova proposta, nel giro di una settimana, massimo dieci giorni”, ha aggiunto.
A due anni dall’appuntamento giubilare comunque “i tempi sono molto stretti: so che ci sarà uno sforzo straordinario da parte dell’impresa che lo realizzerà ma è un’opera che non è detto vedremo tutta completata entro il Giubileo”, ha sottolineato Labbucci. Favorevole all’opera il consigliere di Fd’I e presidente della commissione: “Più parcheggi ci sono e meglio è – ha detto Tozzi – questo non toglie che si debba lavorare per aumentare il servizio del Tpl, anche su ferro. Ho dovuto convocare una commissione perché non sappiamo assolutamente nulla del progetto. E sullo stato dell’arte dell’opera ci stanno arrivando sollecitazioni anche da parte dei residenti”.