“Il tavolo di ascolto sinodale su pellegrinaggi e turismo, svoltosi in vista del Giubileo 2025, e’ stato un importante momento di confronto tra gli operatori del settore l’inizio di un percorso condiviso in cui pellegrini e turisti insieme sono accomunati dal desiderio di spiritualita’ e che ha visto Federturismo in prima fila”. Lo dice la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.
“ll pellegrino – spiega – non e’ un camminatore solitario, ma colui che si mette in cammino insieme ad altri verso una meta comune, chi lascia la citta’ per cercare nuove strade, il rapporto con la gente locale e la liberta’ esattamente come e’ sempre piu’ chiamato a fare il turista di oggi”. “Il Giubileo del 2025 vuole essere l’occasione per valorizzare proprio la meta di pellegrinaggio per eccellenza che e’ Roma, il centro della cristianita’, e per creare una sinergia al servizio di pellegrini e turisti che, a piedi, in bicicletta, in treno, da tutta Europa si recheranno nella capitale” aggiunge. Secondo Lalli si tratta di un appuntamento che chiama a raccolta fedeli, ma non solo, e che rappresenta un’opportunita’ d’impulso per la ripresa della Capitale, che “in 2 anni di crisi ha registrato un calo dell’80% di presenze turistiche”.
“Dopo la pandemia i viaggiatori – conclude la presidente – sono sempre piu’ propensi a ricercare “itinerari minori” verso borghi e piccoli centri per fare esperienze autentiche. E i cammini rappresentano un nuovo modo di viaggiare sostenibile, a contatto con la natura, alla riscoperta del patrimonio artistico e paesaggistico”.