“Grazie anche agli interventi legislativi introdotti nel decreto Pnrr 3, che consentono l’accelerazione e la semplificazione delle procedure di gara sugli interventi più importanti, saremo in grado di aprire i cantieri prima del previsto”. A dirlo è il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della terza riunione di coordinamento Giubileo 2025, che si è tenuta ieri a Palazzo Chigi.
Gualtieri ha stilato un elenco delle priorità l’obiettivo: si parte in anticipo “con il sottopasso di piazza Pia già entro giugno, e anche gli altri interventi su cui c’è stato questo intervento legislativo, per cui ringrazio il governo, tra cui piazza San Giovanni, piazza Risorgimento e stazione Termini.
Il sindaco ha poi sottolineato che è stato approvata anche “una rimodulazione di alcuni interventi di Caput mundi, che consente di portare a 150 i siti su cui faremo gli interventi, e di averne 75, quindi il 50 per cento, conclusi entro dicembre 2024, quindi in tempo per il Giubileo”
L’incontro, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha visto la presenza, oltre che del sindaco Gualtieri, nel suo ruolo di commissario straordinario del governo per il Giubileo, anche del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, del pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, monsignor Rino Fisichella.
Oggetto dell’incontro – si legge in una nota di palazzo Chigi – l’imminente pubblicazione in Gazzetta ufficiale del provvedimento con cui si adottano le misure di semplificazione tese ad accelerare la realizzazione delle opere sul territorio, con adeguati presidi di legalità.
Riguardo a queste ultime, sono stati illustrati aspetti relativi a quelle insistenti sulla Città dello sport, su piazza Pia e piazza Risorgimento, su piazza dei Cinquecento e piazza San Giovanni.
I lavori si sono conclusi rinviando alla successiva riunione che si terrà il 14 marzo prossimo. La Cabina di coordinamento è composta da: presidenza del Consiglio dei ministri, ministero del Turismo, regione Lazio, Comune di Roma Capitale, Prefettura di Roma, Comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari (CCASIIP), ministeri dell’Economia e delle Finanze e degli Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr, Dipartimento della Protezione civile, Anas Spa, Consiglio superiore dei lavori pubblici, Società Giubileo 2025, gruppo FS Italiane, Invitalia, Consip, Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede.