Tra i presidenti di Regione vince Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli-Venezia Giulia, con un gradimento del 68 per cento, seguito da Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna, 67 per cento), dimessosi venerdì e ora eurodeputato, e Luca Zaia (Veneto, 66 per cento). Sono i risultati della governance Poll 2024, lo storico sondaggio che misura il consenso di presidenti di Regione e sindaci organizzato da Noto Sondaggi per “Il Sole 24 Ore”.
Tra i sindaci, invece, un podio tutto di centrosinistra. A guidare la classifica è quello di Parma, Michele Guerra, con un gradimento del 63 per cento, seguito dal primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi (62 per cento), e quello di Ravenna, Michele de Pascale (61 per cento), che sarà il candidato del Pd alla successione di Bonaccini.
Tornando alle Regioni, al tradizionale terzetto di testa (Fedriga, Bonaccini, Zaia) che negli anni si sono avvicendati ai vertici del Governance Poll, seguono Vincenzo De Luca (Campania) e il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto con il 60 per cento. Il lombardo Attilio Fontana consolida il risultato ottenuto nel giorno delle elezioni e con il 55 per cento è al nono posto. In calo il governatore del Lazio Francesco Rocca che, con il 47,5 per cento, si piazza in undicesima posizione.
Grandi novità nella classifica dei sindaci. Con Guerra, che l’anno scorso si era piazzato al quarto posto, completano il podio Manfredi e de Pascale, seguiti da sette primi cittadini al quarto posto con il 60 per cento del gradimento: Luigi Brugnaro (Venezia), Mario Conte (Treviso), Alessandro Canelli (Novara), Mattia Palazzi (Mantova), Matilde Celentano (Latina), Claudio Scajola (Imperia), Giuseppe Cassì (Ragusa). In affanno le grandi città, a parte Napoli, con Beppe Sala (sindaco di Milano) che passa dal primo al 19mo posto, Stefano Lo Russo (Torino) che non va oltre il 57mo posto, mentre a Roma Roberto Gualtieri finisce al penultimo posto in compagnia del primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla.