“Siamo molto determinati, abbiamo un atteggiamento meno mercantile nello scambio, ma basato su dei valori e dei principi”. Sono queste le parole pronunciate ai microfoni Rai da parte del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Oggetto del virgolettato l’Expo del 2030, manifestazione che vede Roma tra le candidate per ospitare l’importante evento internazionale.
Stiamo parlando con molti Paesi – ha poi continuato il sindaco – stiamo viaggiando e girando, a tutti presentiamo il nostro approccio, che vuole che tutti abbiano una voce e che Roma sia una città aperta, in cui i diritti siano rispettati e in cui la diversità sia un valore. Vogliamo che Roma, con la sua bellezza straordinaria, sia messa a servizio del mondo. Non vogliamo fare l’Expo per promuovere Roma, che è già una meta turistica di primissimo livello. Vogliamo mettere la bellezza di Roma e la sua apertura e inclusività al servizio di un dibattito mondiale su come rendere le nostre città e il nostro modo di vivere migliori per affrontare le grandi sfide del nostro tempo, ovvero disuguaglianze e cambiamenti climatici”.