In vendita un pezzo di storia di Villa Ada, uno dei parchi più grandi di Roma e antica residenza reale della famiglia Savoia. Lo scrive il Corriere della sera.
L’annuncio per la cessione di Villa Elena, posizionata in via Salaria 263 e poco distante dall’incrocio con via Panama, compare sul sito di una nota agenzia immobiliare: 650 metri quadrati al costo di 6 milioni e mezzo di euro. L’edificio proposto ai potenziali acquirenti come villa trifamiliare si sviluppa su due livelli e «l’ingresso pedonale su via Salaria – viene descritto online – è riservato a due appartamenti per gli ospiti e agli alloggi del personale di servizio, mentre l’ingresso principale dal giardino conduce all’appartamento padronale posto al piano primo, composto da cucina abitabile e salone di rappresentanza da cui si accede ad un’ampia terrazza, sala da pranzo, 3 bagni e 2 camere da letto». A tutto ciò si aggiunge un parco privato, una depandance, un’ampia terrazza al piano superiore, un garage con accesso carrabile e un terreno agricolo con serra di circa 2 mila metri quadrati.
L’immobile nasce a metà del Cinquecento come casino nobile di Vigna Saliceti, una delle tenute agricole all’interno del parco, per poi entrare a far parte dei possedimenti di Luigi Pallavicini nella seconda metà del Settecento. L’uso dello stabile cambia ancora nel 1904, anno in cui Vittorio Emanuele III ricompra Villa Ada, e per decisione della regina Elena viene destinato alla beneficenza. In particolare i due saloni al piano terreno del casino diventano un ambulatorio e una mensa per i poveri.
