Il Referendum sul trasporto pubblico di Roma spiegato da Carlo Tortorelli

Video del blogger di Trenino Blu: un racconto super partes della consultazione dell’11 novembre

Mobilitiamo Roma, Mejo de NO e tante posizioni in ordine sparso a favore o contro il referendum sul tpl di Roma del prossimo 11 novembre. In questi mesi spesso è mancato un racconto oggettivo e super partes della consultazione di novembre. Un referendum consultivo – non vincolante – a cui si chiederà ai romani di esprimersi sulla messa a gara del trasporto capitolino. L’appuntamento è stato spesso inquadrato come un giudizio su Atac con il risultato di non far percepire la reale portata dell’iniziativa.

Così Carlo Tortorelli, blogger di Trenino Blu, ha fatto un video in cui spiega per filo e per segno tutti i punti più importanti della consultazione fortemente voluta da Riccardo Magi e dai Radicali Italiani.

Innanzitutto un chiarimento sui quesiti: sono due, con il primo che parla di messa a gara del trasporto pubblico locale (bus, tram e metro) e il secondo che parla di apertura ad altri operatori ma per servizi non di linea, ovvero taxi ed NCC.

Tortorelli poi precisa che il referendum non riguarda i servizi offerti da Roma TPL – in consorzio privato a cui è stato affidato circa il 20% del servizio bus di Roma – e le tre ferrovie laziali Roma-Viterbo, Roma-Lido e Roma-Giardinetti, escluse della consultazione sebbene gestite da Atac.

Nel video, inoltre, offre una panoramica su quelle che saranno le conseguenze di un voto positivo e negativo e le posizioni espresse nei mesi dai comitati che hanno sostenuto il ‘sì’ e il ‘no’.

Buona visione

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014