Sei milioni di euro dalla Regione Lazio a sostegno delle imprese artigiane per progetti di sviluppo e valorizzazione del territorio: è questo l’obiettivo del bando “Valore artigiano”, presentato oggi presso la sala Aniene della Regione Lazio. Nello specifico, si tratta di contributi a fondo perduto: cinque milioni di euro saranno destinati allo sviluppo delle imprese artigiane, mentre un milione sarà riservato all’artigianato artistico e tradizionale. Inoltre, nei prossimi mesi, sono previsti ulteriori 3 milioni di euro per favorire l’accesso al credito per le aziende del settore. Le domande possono essere presentate online dal 20 febbraio al 15 aprile attraverso la piattaforma Gecoweb Plus gestita da Lazio Innova, mentre il formulario sarà disponibile online dal 30 gennaio. L’iniziativa è parte del Piano triennale per l’artigianato 2024-2026. All’evento di presentazione hanno partecipato la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli, il presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, il presidente di Cna Lazio, Erino Colombi, il segretario di Confartigianato Lazio, Antonio Fainella, il direttore del Centro studi di Casartigiani, Danilo Barduzzi, e il presidente di Lazio Innova, Francesco Marcolini.
“L’artigianato è parte integrante del patrimonio economico e culturale del Lazio – ha detto Angelilli -, è dal 2017 che non si faceva un bando dedicato all’artigianato ed è la prima volta che è stato fatto un piano triennale”. La vicepresidente regionale ha poi chiarito: “Di questi sei milioni di euro dalla Regione, cinque sono a sostegno delle aziende artigiane, per investimenti in macchinari, attrezzature e tecnologie digitali, mentre un milione sarà destinato all’artigianato artistico e tradizionale, attraverso l’adozione di tecnologie digitali e lo sviluppo delle vendite dei prodotti via internet”. Per il presidente della Camera di commercio di Roma, il bando “dimostra il lavoro sinergico con la Regione. A Roma le imprese artigiane sono il 15 per cento del totale delle imprese romane. Questo patrimonio di manualità e saperi dev’essere aiutato e tutelato, se pensiamo all’anno del Giubileo, 35 milioni di turisti verranno a Roma, e una delle cose che si aspetteranno è proprio quella di trovare le piccole botteghe di artigiani”.
Il presidente di Lazio Innova, Marcolini, ha specificato: “Tutti i contributi saranno a fondo perduto, con un finanziamento fino al 60 per cento per progetti di innovazione e fino all’80 per cento per la valorizzazione dell’artigianato artistico, con importi massimi rispettivamente di 12.000 e 10.000 euro”. Le associazioni di categoria del commercio hanno espresso soddisfazione per il nuovo bando: “Apprezziamo l’attenzione dimostrata dalla Regione per il comparto dell’artigianato del nostro territorio”, ha affermato Erino Colombi di Cna Lazio. “Questo bando è una grande occasione per porre attenzione a questo mondo di piccole imprese”, ha concluso. “Dopo 7 anni finalmente è stato riproposto un bando per le imprese artigiane – ha aggiunto Fainella di Confartigianato Lazio -. Questa possibilità è importante perché in questi anni la maggior parte di queste aziende, non si è iscritta all’albo delle imprese artigiane. Un’altra misura fondamentale è quella sull’artigianato artistico, perché negli anni passati non abbiamo mai valorizzato questo tipo di artigianato”, ha concluso. Infine, Danilo Barduzzi di Casartigiani, ha ricordato il lungo percorso con la giunta regionale, definendolo “un ottimo passo avanti per il settore, in linea con quanto auspicato fin dall’inizio”.
