In 700 sotto il consiglio regionale per dire No alla discarica di Monte Carnevale

chiedono di esser ascoltati dalle istituzioni

Sullo striscione piu’ grande campeggia in rosso la scritta “No a Malagrotta 2”. Accanto, un secondo cartello, piu’ piccolo ricorda: “56 anni di rifiuti, fine pena mai”. E’ iniziata nel piazzale davanti all’ingresso del Consiglio regionale del Lazio di via della Pisana la manifestazione del comitato della Valle Galeria libera contro la scelta della sindaca di Roma Virginia Raggi di indicare l’area di Monte Carnevale che si trova nelle valle per costruire la nuova discarica della citta’.

Nonostante il giorno feriale, in settecento si sono presentati per chiedere di fermare la nuova discarica. Non c’e’ la sindaca Virginia Raggi provocatoriamente invitata dai manifestanti, ma con la t-shirt giallo fluorescente del comitato ci sono il presidente M5s della commissione Rifiuti regionale Marco Cacciatore e la consigliera capitolina pentastellata Simona Ficcardi. Senza t-shirt, ma comunque presenti, anche la presidente M5s del Municipio XII Silvia Crescimanno e il delegato della sindaca dell’XI municipio Mario Torelli. La prima cittadina, nonostante la protesta sia sotto il consiglio regionale, rimane il principale bersaglio polemico. Su uno striscione si legge “Noi ti abbiamo votato, con la discarica ci hai ringraziato”. Come alla grande manifestazione di alcune settimane fa anche questa mattina c’e’ la grande croce di legno con appesi due striscioni ai due lati del braccio orizzontale che recitano “Discariche, inceneritori, biogas, biomasse, mettiamoci una croce”.

C’e’ anche un Pinocchio di legno appresso a un cartello come memento “I politici sono dei grandi bugiardoni”. Su un altro cartello un teschio disegnato ha sotto la didascalia “Morti viventi”, mentre un altro recita “A Falcognana no perche’ ce sta Brunetta, a Tragliatella no perche’ e’ il municipio della Raggi, a Monte Carnevale no perche’ ci stiamo noi!”

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