Nuova iniezione di denaro in Ita, in attesa di capire se e quando ci sarà la privatizzazione. L’assemblea straordinaria della compagnia ex Alitalia, a quanto si apprende, ha infatti approvato l’aumento di capitale da 400 milioni su cui la Ue aveva già dato il via libera prima dell’estate, insieme alla modifica dello statuto. La prossima settimana l’assemblea tornerà a riunirsi in sede ordinaria per la presa d`atto della dimissioni di alcuni consiglieri e per la ricomposizione del Consiglio.
Inoltre è stato cambiato lo statuto della compagnia per la revisione del numero di consiglieri, che saranno da un minimo di tre fino a un massimo di 9 membri. Nello statuto di Ita è stata poi inserita la clausola del simul stabunt simul cadent, ossia nel caso di dimissioni della maggioranza dei consiglieri, decade l’intero board. Per quanto riguarda le dimissioni del presidente Alfredo Altavilla e dei sette consiglieri, è stato tutto rinviato alla prossima Assemblea ordinaria, convocata per martedì prossimo, primo giorno utile secondo lo statuto.