Tutti in piazza per chiedere che la Capitale d’Italia porti a termine importanti progetti su ferro per la propria mobilità. È questo il senso della manifestazione in programma il prossimo venerdì – 24 maggio – per chiedere la trasformazione della Roma-Lido in una metro, alla stregua della Linea A e della Linea B. Al centro dell’iniziativa c’è proprio la ferrovia che collega Piramide con la stazione Colombo di Ostia, epicentro di disagi e da anni votata come peggiore ferrovia d’Italia dal rapporto Pendolaria. A organizzarla Salviamo la Metro C e Metroxroma, comitati che con grande competenza – e una certa vena polemica – spronano l’amministrazione per realizzare progetti su ferro. I comitati ricordano l’economicità e la funzionalità di questo progetto anche andrebbe a collegare la Roma Lido con la Metro B1 e unirebbe Jonio con Colombo:
Il piano regolatore, ricordano, prevede l’unificazione di Roma-Lido e Metro B, un’idea molto apprezzata anche dal PUMS, il piano sulla mobilità che ha coinvolto i cittadini nella scelta di progetti per il trasporto capitolino.
“La responsabilità principale del mancato sviluppo della Roma-Lido è della Regione Lazio – spiega a Radiocolonna Ulderico Sconci di Salviamo la Metro C – nelle ultime campagne elettorali il governatore Nicola Zingaretti ha dichiarato in più occasioni la volontà di rendere la Roma-Lido una metropolitana. Prima ha detto no ai francesi, ora aspettiamo i bandi. Sarebbe il caso che la Roma-Lido finisca di essere solo un argomento da campagna elettorale”.
L’appuntamento è il 24 maggio, ore 18,00, presso il piazzale della stazione di Acilia.