“Comprendo fino in fondo il rischio che un’iniziativa come quella che organizzeremo possa diventare divisiva per la concomitanza della campagna elettorale. Per questa ragione ho scritto più volte a Nicola Zingaretti spiegando che in caso di sua presenza e co-organizzazione non parlerei proprio. Lo stesso dicasi per Virginia Raggi”. Così Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco di Roma per la lista civica Calenda sindaco, a proposito della manifestazione pro vax indetta per l’11 settembre.
“Sarebbe bello – aggiunge Calenda – avere una iniziativa aperta da Nicola e chiusa da Virginia in quanto autorità locali con testimonianze di medici, sportivi, artisti. Io più di così non posso fare. Se per non indispettire i No/Ni vax questa proposta cadrà nel vuoto andremo avanti. Sono convinto che quella sui vaccini sia una grande ed epocale battaglia culturale. E che le piazze non possano essere lasciate ai no vax”.