Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Mauro Buschini, ha approvato oggi a maggioranza la proposta di legge per incentivare il compostaggio aerobico dei rifiuti organici, primo firmatario Marco Cacciatore (M5s). A favore hanno votato tutti i gruppi del centrosinistra e il M5s, contrari Lega, Stefano Parisi e Massimiliano Maselli (NcI). Astenuti FI e FdI. Prima del voto finale sono stati approvati anche 24 ordini del giorno collegati alla legge, tutti presentati da FdI.
Le nuove norme impegnano la Regione a promuovere le pratiche di compostaggio aerobico e, in particolare, di autocompostaggio, di compostaggio di comunita’ e di prossimita’, in maniera da aumentare la produzione di compost di qualita’, contribuendo allo stesso tempo a ridurre l’impatto ambientale prodotto dai trasporti. Il monitoraggio della produzione sara’ assicurato attraverso la comunicazione annuale da parte dei Comuni alla direzione regionale competente su quantitativo del rifiuto organico raccolto, tipologia e ubicazione degli impianti, numero delle utenze che hanno effettuato l’autocompostaggio e il compostaggio di comunita’.
Al fine di incentivare queste pratiche, sono previsti specifici bandi per concedere contributi a soggetti pubblici e privati finalizzati alla realizzazione di impianti di prossimita’, allo sviluppo di progetti di informazione, controllo e monitoraggio e, infine, alla promozione di iniziative di formazione e informazione sulle pratiche di compostaggio. I risultati ottenuti saranno monitorati attraverso una relazione predisposta dalla Giunta che sara’ inviata alla commissione consiliare competente e al ‘Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi’. Per le finalita’ della legge, inoltre, vengono istituti due specifici fondi: per la parte corrente sono stanziati 200 mila euro per ciascuna annualita’ 2020 e 2021; per la parte in conto capitale 500 mila euro l’anno per lo stesso periodo.