Malagrotta, Alfonsi: risanata una grave ferita per Roma

Assessore: “Un intervento di portata gigantesca"

Con la pubblicazione dei due bandi di gara da parte della struttura del Commissario Unico per le Bonifiche, che consentiranno di mettere in sicurezza il sito dell’ex discarica di Malagrotta, la più grande d’Europa, “si avvia finalmente il risanamento di una grave ferita che ha deturpato per decenni il territorio della nostra città”.

Così Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, a margine della Conferenza Stampa di presentazione dei bandi di gara per la messa in sicurezza del sito di Malagrotta svoltasi nel primo pomeriggio in Campidoglio alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, del Commissario Unico per le Bonifiche Gen. Giuseppe Vadalà, del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

Come descritto dai tecnici della struttura commissariale, le operazioni previste per la messa in sicurezza del sito si svolgeranno in più fasi. Nella prima fase verra’ realizzata una copertura impermeabilizzante provvisoria, con lo scopo di ridurre l’apporto delle acque meteoriche, realizzati centinaia nuovi pozzi per il prelievo del percolato, stimato in milioni di metri cubi, e il sistema di captazione del biogas di cui è stata stimata la presenza nel sito in quantità assai cospicue.

Nella fase successiva è previsto il rifacimento del sistema di contenimento laterale in diaframma plastico, che si svilupperà intorno a quello esistente, con un’altezza di 35 metri rispetto ai 18 metri attuali. L’intervento sarà concluso con un capping finale per uno spessore variabile da 2 a 3 metri, realizzato con strati argillosi, tessuti tecnici e terre varie.

Con l’esecuzione degli interventi descritti cambierà il sistema idrogeologico del sito, per cui le acque meteoriche non più assorbite dal terreno impermeabilizzato saranno opportunamente canalizzate.

“Un intervento di portata gigantesca sia per le dimensione del sito , con i 144 ettari interessati dallo sversamento di rifiuti su una superficie complessiva del sito pari a 244 ettari, sia per la quantità dei finanziamenti – 250 milioni distribuiti sulle diverse annualità fino al 2027 – necessari alla realizzazione delle opere previste dai due bandi di gara.

Quello presentato oggi rappresenta l’esempio virtuoso di una ampia collaborazione tra i diversi livelli istituzionali per la soluzione di un problema annoso della capitale del Paese. Il passo successivo all’esecuzione degli interventi sarà quello di immaginare quale potrà essere l’assetto futuro di questo sito, ma questo lo faremo a tempo debito con la collaborazione delle comunità locali. Alla struttura operativa del generale Giuseppe Vadalà il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con grande professionalità e puntualità rispetto agli impegni presi” conclude l’Assessora.

“Finalmente la bonifica di Malagrotta diventa realtà, nel pieno rispetto del cronoprogramma lanciato dal Sindaco durante il Consiglio congiunto tra i Municipi XI e XII lo scorso novembre. Lo avevamo detto in campagna elettorale e lo stiamo realizzando: la storia della Valle Galeria non può più essere legata sempre e solo al dibattito sulla discarica. Dobbiamo iniziare a parlare di servizi, collegamenti e luoghi di aggregazione. Questo però, sarà possibile solo a partire dalla realizzazione di un intervento come quello descritto oggi” commentano Elio Tomassetti e Gianluca Lanzi, rispettivamente Presidente del Municipio Roma XII e Presidente del Municipio Roma XI, presenti alla Conferenza stampa.

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