Se il Governo non adotta provvedimenti urgenti, con la Direttiva Bokestein sono a rischio 3.000 imprese balneari italiane, anche a causa dell’erosione e delle recenti mareggiate che hanno determinato una diminuzione di oltre il 10% delle nostre spiagge.
A sostenerlo è il S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio che ha organizzato una giornata di mobilitazione nazionale e protesta della categoria a Roma per domani, a partire dalle ore 10,45 a Piazza Montecitorio.
Saranno presenti imprenditori balneari provenienti da tutta Italia. Antonio Capacchione, presidente del S.I.B., ha convocato la Direzione nazionale del Sindacato, allargata ai presidenti provinciali e ai rappresentanti dei gruppi delle località maggiormente colpite dalle recenti avversità atmosferiche, per le ore 12.00 presso la sede nazionale della Confcommercio, piazza. G. G. Belli n. 2