Nel 2023 anche a Roma, complice l’inflazione, le compravendite di immobili sono date in forte calo, anche se con prezzi in leggero aumento e con diverse differenze notevoli tra un quartiere e l’altro e non soltanto tra centro e periferia.
Dall’analisi del mercato immobiliare effettuata dal Consiglio nazionale del notariato, emerge che nel primo semestre 2023 nella capitale si è registrato un calo del 9,6% delle compravendite di abitazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e si stima che entro il 31 dicembre si possa arrivare a un -10,5%. Diminuiti del 29,1% i mutui per l’acquisto della casa, con una riduzione del capitale erogato pari al 30,2%, passando da 3,9 a 2,7 miliardi.
Il prezzo medio di vendita, nel terzo trimestre 2023, è di 3.313 euro al metro quadrato (+0,09%). I prezzi più bassi come sempre sono in periferia e sono quelli della zona Borghesiana-Finocchio, con una media di 1.745 euro al metro quadro. Si acquistano case sotto i duemila euro anche a Ponte di Nona, Torre Angela, Lunghezza e Castelverde.
Nei quartieri a vocazione universitaria come Pigneto e San Lorenzo, il prezzo medio arriva a 3.184 euro, mentre alla Garbatella e a Ostiense si sale a 3.697 euro, per poi toccare i 4.559 euro di Piazza Bologna.
A San Giovanni siamo sui 4.186 euro (per un quartiere dato in profonda evoluzione). I prezzi maggiori si registrano nel centro di Roma, con circa 6.544 euro al metro quadrato, in aumento del 3,1%, mentre sempre su prezzi alti troviamo i Parioli (5.797 euro), in crescita dello 0,9%, Prati (5.318 euro), in aumento dell’1,7%, e Nomentano-Tiburtino (4.379 euro), in calo del 2%.
A incidere sul mercato sono però anche le opere previste per il Giubileo. Tra Termini e Repubblica viene infatti registrato un aumento delle quotazioni al metro quadrato decisamente oltre la media e pari al 12,63%, grazie appunto agli interventi di riqualificazione urbana disposti nella zona per l’evento del 2025. A Tor Vergata, invece, aumenti del prezzo al metro quadrato soltanto dello 0,66%, ma quotazioni in possibile salita per via delle opere legate al recupero della Città dello Sport. Per le aree periferiche, negli ultimi tre mesi aumenti per Casalotti, Selva Nera e Valle Santa, pari a 2.548 euro, il 4,5% in più.
