Si tingono di Germania le scale mobili e gli ascensori delle nuove fermate della Metro C di Roma. Quella di Ipponio/Amba Aradam e di Fori Imperiali – che collegheranno la tratta con la Metro B – riceveranno 30 scale mobili e 14 ascensori proprio dal colosso tedesco.
La commessa da 3,5 milioni di euro prevede l’istallazione e la manutenzione degli impianti, un tema di dominio pubblico dopo i problemi che hanno riguardato le stazioni della Metro A. Repubblica, Barberini e Spagna in primis. Omar Riva, Direttore Operativo di Thyssenkrupp Elevator Italia, dichiara che l’azienda garantirà alle stazioni un servizio ottimale. “Con le nostre competenze siamo in grado di garantire una notevole riduzione dei tempi di fermo impianto – spiega -risolvendo la maggior parte dei guasti entro il primo quarto d’ora dall’intervento, questo ci permette di offrire una funzionalità degli impianti superiore al 98%”.
La notizia arriva dopo le dichiarazioni rassicuranti sul futuro della Metro C di Linda Meleo, assessora ai trasporti di Roma Capitale. Meleo, in sintesi, smentisce chi parla di uno stop della linea a For Imperiali, spiegando che c’è un discorso aperto con il MIT di Toninelli per far arrivare la tratta almeno fino a Piazza Venezia (anche se l’obiettivo resta Clodio). In autunno, secondo le intenzioni, la Raggi dovrebbe firmare con il titolare del Ministero dei Trasporti una convenzione che darà a Roma circa 145 milioni di euro spalmanti in tre anni. Soldi provenienti dal bilancio dello Stato.