Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi sei mesi di quest’anno sono state 469, quattro in meno rispetto alle 473 dell’analogo periodo del 2017 (-0,8%)”. Lo comunica l’Inail in una nota.
In controtendenza rispetto ai dati nazionali il Lazio e soprattutto Roma.
Nel Lazio, secondo gli Open Data Inail pubblicati on line, aumentano gli incidenti mortali sul lavoro. Le denunce d’infortunio con esito mortale sono state 36 da gennaio a giugno 2017 e 40 nello stesso periodo del 2018. A Roma sono state 23 nel 2017 e 32 nel 2018. Latina è scesa da 5 nel 2017 a 2 quest’anno. Calo anche a Frosinone dove risultano 4 lo scorso anno e 1 nel 2018. Quattro sono state le denunce con esito mortale a Viterbo tra gennaio e giugno sia nel 2017 che quest’anno. Nessuna a Rieti nel 2017, una nel 2018. Gli incidenti mortali sul lavoro riguardano sopratutto uomini (34 nel 2018 e 32 tra gennaio e giugno 2017) italiani (35 nel 2018 e 30 nel 2017).
I dati dell’Inail analizzano inoltre le denunce di malattie professionali che nel Lazio sono state 2.173 tra gennaio e giugno del 2018 e 2.087 nello stesso periodo 2017. Nel dettaglio a Roma sono state 913 nel 2018 e 864 tra gennaio e giugno 2017, a Latina 407 nel 2018 e 348 l’anno scorso, 390 a Frosinone nel 2018 e 308 nel 2017, a Rieti 263 nel 2018 contro le 300 denunce del 2017. A Viterbo 200 quest’anno e 267 nel 2017.