Nel Municipio III di Roma ha chiuso per morosità il Parco di Largo Labia “uno spazio pubblico che, oltre alla pulizia e alla manutenzione del parco ha offerto attività ricreative e culturali gratuite di qualità”. Lo affermano in una nota i consiglieri del Pd nel Municipio Roma III, Federica Rampini e Filippo Maria Laguzzi. “Abbiamo appreso che, ormai definitivamente, lo scorso 28 febbraio si è conclusa l’esperienza del Parco di Largo Labia, uno spazio pubblico che, oltre alla pulizia e alla manutenzione del parco ha offerto attività ricreative e culturali gratuite di qualità, in collaborazione con Atac con il progetto la Paura fa 90 dedicato a Pasolini con protagonista Ascanio Celestini; il progetto ideato insieme al Teatro dell’opera, ‘Linea Opera’ che ha permesso ai cittadini del terzo municipio di essere portati al teatro dell’opera – spiegano -. Tutto in un contesto urbanistico che non aveva e ha, queste tipologie di offerte e per gli abitanti di Fidene, in particolare, un luogo dove sentirsi accolti e dove ricreare un senso di comunità. Uno spazio fruibile a tutti – proseguono -, manutenuto, che ha riscontrato il favore e l’apprezzamento dei cittadini che lo hanno frequentato ed hanno partecipato alle diverse iniziative proposte”.
Il Parco Labia “ha preso vita nel 2019 poco prima della pandemia da Covid-19, prima tramite consegna provvisoria a titolo gratuito, poi a titolo oneroso attraverso un bando pubblico, e nonostante il periodo del lockdown era riuscito a garantire, oltre la pulizia dell’area anche i servizi all’utenza – aggiungono i consiglieri municipali -. Si conclude il rapporto con il Municipio, per inadempimento, per il mancato pagamento del canone di concessione. Giusto che sia così. Sarà comunque il tribunale amministrativo a giudicare la correttezza dei provvedimenti adottati, speriamo che i ricorsi al Tar e al consiglio di Stato non prolunghino troppo l’assenza di gestione e la mancanza di servizi al territorio che fino a qualche tempo fa erano stati offerti”
