Ai microfoni di Radiocolonna.it Massimiliano Umberti, Presidente del Municipio Roma IV, aggiorna sulle opere legate al rilancio e all’ammodernamento della cosiddetta “Tiburtina Valley” (l’area lungo la Via Tiburtina che avrebbe dovuto ricordare la “Silicon Valley” californiana). “Stiamo andando avanti moltissimo – afferma – rispetto al raddoppio di Via Tiburtina. Ormai molti lavori fino a S. Basilio sono stati ultimati, e da lì in poi sono rimasti solamente tre grandi cantieri che contiamo di chiudere entro settembre prossimo. Alcuni interventi, come quello a “Marco Simone”, strada che apriremo a fine maggio al transito delle auto, saranno un volano per tutta la Tiburtina Valley, che tornerà ad incentivare investimenti”.
Altro tema caldo per il Municipio IV è la costruzione dello Stadio di proprietà della A.S. Roma, che sarà una occasione di rilancio per l’area individuata in zona Pietralata, oltre che uno scatto in avanti per la tifoseria giallo-rossa “In termini assoluti – rileva Umberti – parliamo di un investimento da quasi 600 milioni di euro, per cui dobbiamo rispettare tre cose importanti, ovvero tutelare i cittadini che ci abitano, cercare di moltiplicare l’indotto legato all’impianto aumentando il valore del territorio e infine rispettare la tifoseria della Roma, perché non è possibile dover uscire più di un’ora prima e parcheggiare a tre chilometri dallo Stadio”.
Riguardo al decentramento amministrativo, su cui stanno puntando l’Assessore comunale Andrea Catarci e il sindaco Roberto Gualtieri, Umberti non nasconde le difficoltà. “Si stanno decentrando diverse cose – afferma – ma gli strumenti non sono adeguati. Ad esempio in termini di risorse umane siamo in grande difficoltà. Nel nostro municipio manca il personale. Quello che un tempo faceva il dipartimento non si riesce ancora a fare nei municipi. Secondo me la mancanza di personale è il tema principale”.
Sul termo-valorizzatore, voluto fortemente dal sindaco Gualtieri, ma che sta creando molti scontri a livello politico-istituzionale, il presidente Umberti ha le idee molto chiare. “Si può cercare di migliorare la raccolta differenziata, ma ci arriveremo tra almeno vent’anni, – sottolinea – mentre se si vuole mettere in ordine la città bisogna fare il termo-valorizzatore. Se vogliamo risolvere i problemi di Roma nell’arco di cinque anni dobbiamo costruire il termo-valorizzatore, se invece l’obiettivo è risolverli fra trent’anni, allora puntiamo solo sulla raccolta differenziata”.
Infine sul Partito Democratico (partito di riferimento del Presidente) e sulla nuova segretaria, Elly Sclhein, Umberti si augura che supporti l’azione del sindaco di Roma e lo appoggi nel difficile percorso di trasformazione della città. “Avere una segretaria che sostiene il sindaco – conclude – significa avere una vetrina per tutto il Partito Democratico, e anche se in questo c’è un po’ di gioco delle parti, credo che alla fine prevarrà il bene comune e dei cittadini che stiamo amministrando, per proseguire tutti insieme sulla strada che Gualtieri ha tracciato ormai da un anno e mezzo”.