Nuove sanzioni contro i b&b abusivi

Multe fino a 15mila euro per chi non rispetta le regole, sanzioni anche per chi non espone i prezzi

Laura Mari per La Repubblica Roma

 

Niente più deroghe o escamotage. Chi non rispetta le regole ora pagherà e le multe saranno salatissime. A imporre la linea dura contro le strutture extralberghiere abusive o irregolari sono alcuni emendamenti alla legge regionale che regola il settore. Nelle scorse settimane la giunta del governatore Zingaretti aveva già approvato un regolamento in base a cui tutti i bed&breakfast regolari di Roma e del Lazio dovranno avere un codice numerico identificativo che dovrà comparire su tutti i siti e documenti. Chi non possiede il codice sarà multato. Gli emendamenti appena approvati prevedono infatti che le strutture extralberghiere irregolari siano sanzionate con multe dai seimila ai quindicimila euro (prima la tariffa non superava i diecimila euro) e chi non esporrà il codice numerico dovrà sborsare tra i mille e i quattromila euro.

 

«Vogliamo tutelare chi attraverso il turismo può avere un sostegno al reddito e allo stesso tempo puntiamo a colpire chi pratica la concorrenza sleale. L’obiettivo è coniugare la libertà di impresa con il rispetto delle regole» spiega il vicepresidente della Regione, con delega al Turismo, Massimiliano Smeriglio. Oltre all’inasprimento delle multe, i nuovi emendamenti prevedono che tutti i proprietari dei b&b o delle case vacanze ne diano comunicazione ai Comuni di appartenenza. Se non lo faranno, scatteranno i controlli le contravvenzioni da cinquecento a mille euro. Cifra che sarà invece compresa tra i mille e i quattromila euro per le strutture che non esporranno i prezzi praticati.

 

Intanto, per le vacanze di Pasqua hotel e bed&breakfast registrano il quasi esaurito con le prenotazioni. Un segnale incoraggiante che si inserisce sulla scia dell’aumento degli stranieri in vacanza a Roma consolidato nel 2016. «Lo scorso anno sottolinea l’assessore capitolino al Commercio, Andrea Meloni – i turisti che hanno alloggiato negli alberghi della capitale sono stati quattordici milioni, pari al 6,5 per cento in più rispetto al 2015». E per aumentare la ricettività il Comune annuncia nuove aperture di strutture stellate. «Dopo l’Eden entro l’anno apriranno altri nuovi hotel a 5 stelle – anticipa Meloni – Tra questi il nuovo Aleph e il DoubleYou, entrambi in centro in via di San Basilio». Inoltre, prosegue l’assessore, «abbiamo incontrato il presidente della Bnl, Luigi Abete, che vuole convertire la sede della banca di via Veneto, progettata dall’architetto Piacentini, in un albergo. Infine nel palazzo della ex Zecca arriverà il Rosewood nel 2019». La città, dunque, punta al turismo e lo fa anche con il nuovo volo diretto Roma-Dallas della compagnia American Airlines che sarà attivo dall’aeroporto di Fiumicino dal 6 maggio.

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