Primo passo per la nuova disciplina di accesso al centro storico di Roma: tra le misure allo studio della maggioranza M5s un pedaggio per l’ingresso all’area oggi soggetta a Ztl. La Commissione Mobilita’ del Campidoglio ha dato parere favorevole al testo presentato a prima firma dal consigliere M5s Enrico Stefano.
La proposta di delibera prevede un sistema di congestion charge, simile a quello gia’ in vigore a Milano, che superi l’attuale Ztl puntando a ridurre il numero di vetture presenti nel quadrante centrale della citta’ e favorisca un trasporto con sosta nelle aree esterne alla zona a pedaggio e il raggiungimento della destinazione finale tramite i mezzi pubblici. La delibera, si legge nel testo, dispone di dare mandato alla giunta di ratificare entro due anni dall’approvazione del provvedimento “un sistema di congestion charge che preveda per tutti il pagamento di un tariffa per l’accesso”.
La delibera chiede inoltre di verificare eventuali “misure di divieto all’accesso per i veicoli maggiormente inquinanti” e poi “agevolazioni ed esenzioni tariffarie” per alcune categorie di cittadini come “residenti, disabili, possessori di veicoli a trazione elettrica o ibrida”.
Il testo dispone anche di approntare “una disciplina per favorire lo spostamento di un minimo di 3 soggetti con il medesimo
veicolo”.
Insomma, una proposta che rimoduli l’attuale disegno della Zona a Traffico Limitato, con l’introduzione di un diverso sistema di pedaggio e di una serie di misure volte a favorire la mobilita’ condivisa e a scoraggiare l’accesso al centro storico tramite vetture private.
Per alcune categorie come i residenti saranno previsti pacchetti bonus ad hoc. A sorvegliare gli ingressi, invece, ci sara’ un sistema di
varchi elettronici gia’ previsto in citta’ per l’accesso dei bus turistici. Resterebbero in vigore le regole orarie della Ztl centro storico in cui si puo’ accedere solo tramite permesso.
