Militanti del Pd del primo municipio, cittadini e commercianti insieme per lanciare un messaggio al sindaco di Roma, Virginia Raggi: “riapriamo Roma”. Un messaggio lanciato dinanzi alla stazione della metropolitana A di piazza della Repubblica, che insieme alla fermata di Barberini, è ormai chiusa da tempo per gli ormai noti problemi alle scale mobili. Armati di bandiere del Pd e dell’Unione europea, i manifestanti hanno messo in scena un flash mob per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su un problema che “non è solo economico, anche se alcuni esercizi di via Nazionale hanno subito perdite anche del 70 per cento. È un problema per tutta la collettività, dai lavoratori ai residenti”, spiega una commerciante della zona. “Chiediamo che questa stazione venga riaperta quanto prima”, aggiunge prima di fermarsi a spiegare la situazione ad alcuni passanti incuriositi dalla protesta o delusi dal trovare la stazione chiusa.
“Finalmente – spiega invece Angelo Mantini del comitato riapertura metro Repubblica – le forze politiche stanno capendo che questo è un problema nazionale, un problema di immagine. Noi da mesi che protestiamo ma non interessa a nessuno capire il perché si è arrivati a questo”. Mantini ha poi voluto ricordare le parole dell’ex assessore Colomban che “scappando da Roma definì ‘sprofondo rosso’ l’ultimo bilancio di Atac. Eppure – fa notare – i dirigenti ancora si spartiscono i premi produzione”. Intanto “la stazione Repubblica è pronta da 20 giorni: parliamo con i lavoratori, sappiamo tutto tranne quando riaprirà”.
Di certo ci sono stati “ritardi, basti considerare che i pezzi di ricambio sono stati ordinati con 4 mesi di ritardo”. La manifestazione, che ha visto la partecipazione anche della presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, si è chiusa con i militanti del Pd, residenti e commercianti, che hanno esposto delle lettere rosse per comporre la scritta “Riapriamo Roma”. I rappresentati locali dei democratici assicurano però che la mobilitazione non si esaurirà qui ed anzi ci sarà un nuovo flash mob, questa volta davanti alla stazione Barberini. In attesa delle prossime puntate domani mattina si riunirà la commissione Trasparenza del Comune con all’ordine del giorno anche la “questione stazioni metro”.