Piazza Navona: Confcommercio, banchi dimezzati e costi alti

"Era una fiera vera, piena di calore. Ora sta diventando altro"

piazza navona, l'Antitrust critica

“Ogni anno la situazione di piazza Navona si complica sempre piu’. Da quando c’e’ stato il bando sono state interdette alcune attivita’ e ogni anno lievitano i costi del piano sicurezza a carico degli operatori, che quest’anno pare sia arrivato a 190 mila euro. Senza contare le spese aggiuntive. Quando io ero piccolo era una fiera vera, piena di calore, ora sta diventando un’altra cosa, fredda con ‘quattro banchi’…”.

Lo afferma Valter Papetti, presidente Fiva Confcommercio di Roma. Che aggiunge: “Quest’anno penso che sara’ ancora piu’ dura” “Io credo che si sia perso il senso di quello che era piazza Navona. Se non si ripensa una festa all’altezza della Capitale, anche negli operatori inizia a prevalere l’idea di non partecipare piu’. Rispetto a qualche anno fa numero banchi e’ dimezzato. Io capisco le ragioni della soprintendenza, della sicurezza, il timore di attentati, ma i mercati di Natale si fanno ugualmente”, chiosa Papetti.

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