Sugli asili nido il dibattito è “surreale” in quanto non c’è alcuna responsabilità del governo in carica: “Noi abbiamo lavorato per trovare delle soluzioni, modulare obiettivi intermedi” e trovato “900 milioni aggiuntivi per un nuovo bando, altro che tagli”. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, nel corso delle comunicazioni del governo sulla revisione complessiva degli investimenti e delle riforme inclusi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“I bandi dal 2021 al 2022 sono stati aperti e riaperti più volte e questo ha portato a un ritardo che non ha consentito l’aggiudicazione dei lavori entro il 30 giugno di quest’anno”, ha aggiunto Fitto.