Siglata l’intesa tra l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e i principali operatori delle telecomunicazioni per rendere più facile la realizzazione di connessioni ad alta velocità di ultima generazione, sia fisse sia mobili.
Il protocollo – siglato tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, Anci, Infratel Italia e gli operatori Inwit, Vodafone, Tim e Openfiber – riguarda la realizzazione dei Piani operativi Italia a 1 Giga e Italia 5G previsti dall’Investimento 3 – Reti ultraveloci e 5G – del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). “L’obiettivo del protocollo d’intesa è di creare le condizioni necessarie alla diffusione delle reti ultraveloci e del 5G su tutto il territorio nazionale tramite accordi operativi tra Comuni e operatori tlc. Con la sottoscrizione dell’accordo gli operatori garantiranno alle amministrazioni comunali informazioni puntuali su tempi e modalità di intervento, la possibilità di attivare meccanismi di collaborazione preventiva e, compatibilmente con le milestone Pnrr, dare priorità alle infrastrutture del proprio territorio. Vogliamo che i Comuni diventino protagonisti dei processi di trasformazione digitale del Paese, supportandoli, grazie al prezioso contributo dell’Anci, di Infratel Italia e degli operatori. Ci sono 7.901 amministrazioni comunali da raggiungere con infrastrutture di rete ad alta velocità: abbiamo bisogno di connettività per aumentare le occasioni di sviluppo per il territorio e avvicinare i cittadini ai servizi digitali, senza lasciare indietro nessuno”, ha spiegato il sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti.
Nel protocollo – che rimarrà valido fino al 30 giugno 2026 – figurano tre convenzioni operative: una per il Piano Italia a 1 Giga e due per il Piano Italia 5G, alle quali i Comuni potranno aderire in base alle proprie esigenze. Più nel dettaglio, ogni operatore dovrà fornire ai Comuni un accordo operativo che includa le regole e le linee guida da seguire. Questo documento conterrà le normative, le procedure di collaborazione, le tecniche di lavoro e un impegno da parte dell’operatore a eseguire gli interventi correttamente e tempestivamente, come stabilito dal Piano.