Sono del Lazio, del Friuli e della Campania i tre progetti vincitori della terza edizione del bando nazionale “Coltiviamo agricoltura sociale”, indetto da Confagricoltura e Onlus Senior-L’Età della Saggezza, con Intesa Sanpaolo e la partecipazione attiva della Rete Fattorie Sociali, in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata.
Obiettivo del bando è sostenere l’agricoltura sociale, incoraggiando e accompagnando lo sviluppo di attività imprenditoriali capaci di coniugare sostenibilità e innovazione.
La premiazione è avvenuta ieri a Palazzo della Valle a Roma. I tre premiati sono la cooperativa agricola Giuseppe Garibaldi di Roma, l’azienda agricola Vivaio Villanova di Foggia e l’azienda agricola sociale Capone di Macerata, che si è aggiudicata la sezione dedicata alle zone colpite dal terremoto.
Ai vincitori vanno 40mila Euro per ognuno dei progetti, oltre a tre borse di studio per svolgere il master di agricoltura sociale all’Università di Tor Vergata. Altre cinque borse di studio sono state assegnate ad altrettanti progetti meritevoli tra i trenta finalisti del bando. L’agricoltura sociale è un comparto in forte espansione, parallelo ai cambiamenti in atto in tutta la Penisola, e desta interesse crescente. Lo dimostrano anche i dati relativi alla piattaforma web “Coltiviamo agricoltura sociale”, che ha registrato quasi 2 milioni di visualizzazioni e 250mila accessi, di cui 70mila soltanto nell’ultimo anno.
“Confagricoltura prima di altri ha creduto nelle opportunità dell’agricoltura sociale, – ha ricordato il direttore generale di Confagricoltura Francesco Postorino – lavorando da subito con gli interlocutori e partecipando attivamente ai lavori dell’Osservatorio per la stesura dei decreti attuativi della Legge 141/2015”.
“Fare agricoltura sociale – ha sottolineato il presidente Giansanti – significa fare innovazione nel welfare, rispondendo prima di altri alle necessità del lavoro quotidiano e della società, prevedendone i cambiamenti. La nostra sfida è far conoscere sempre di più questo comparto, partendo dal nostro motto ‘Coltiviamo l’Italia’, che vuol dire anche dare slancio a questa rete virtuosa di professionalità”.
“Intesa Sanpaolo è impegnata da anni nel sostegno non solo finanziario ma sociale delle comunità in cui opera” – ha ricordato il responsabile Direzione Sales e Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo Andrea Lecce – Investire in capitale umano è il primo passo per combattere la disoccupazione. Questa iniziativa che ci vede partner sin dalla sua prima edizione intende testimoniare la nostra convinta attenzione verso l’agricoltura sociale e più in generale il welfare aziendale”.