Protesta degli autodemolitori di Roma questa mattina sotto al ministero dell’Ambiente. Stanchi “dell’immobilismo dell’amministrazione capitolina”, e “dell’ennesimo fallimento della giunta Raggi”, si sono dati appuntamento in via Cristoforo Colombo per manifestare contro “il mancato rinnovo delle autorizzazioni all’esercizio della propria attività”. “I demolitori chiudono – spiegano – pur in possesso di tutti i requisiti. Rischiamo di far rimanere a spasso decine di famiglie”.
La piazza, a suon di fischietti e trombette, chiede di “essere ricevuta al ministero perché Roma Capitale – si legge in una nota diffusa dall’associazione romana demolitori e rottamatori – si ostina a non provvedere alla riapertura degli impianti e la Regione nicchia non esercitando i poteri sostitutivi che potrebbero portare alla riautorizzazione, nonostante gli stessi impianti siano dotati dei requisiti minimi previsti dalla normativa”.