Pubblicato bando Mercato agricolo di San Teodoro

Meloni: “Premiati la filiera corta e i progetti attenti ad ambiente e sociale. Punteggio supplementare per aziende colpite da calamità naturali”

Nei mercati frutta e verdura in rialzo per l'inflazione

Criteri di qualità per premiare la produzione a filiera corta e i produttori agricoli “romani doc”, frutta e verdura certificata, rifiuti “a impatto zero” anche per quanto riguarda i trasporti. È quanto prevede il bando pubblicato da Roma Capitale che consentirà la riapertura del Mercato agricolo di San Teodoro al Circo Massimo, con un affidamento trasparente in tempi brevi e nel rispetto delle norme e della legalità.

 

L’avviso pubblico, consultabile sulle pagine del Dipartimento Sviluppo Economico, Attività Produttive e Agricoltura,definisce chiaramente le regole per la selezione delle proposte progettuali finalizzate all’organizzazione e alla gestione degli spazi di via San Teodoro (il sabato, la domenica e nelle altre festività tradizionali), diventati in questi anni un punto di riferimento per i consumatori romani e per la spesa di qualità.

 

Solo i produttori diretti saranno ammessi alla selezione. Il bando è riservato, infatti, agli imprenditori agricoli, singoli o associati, che oltre ad essere in regola con tutte le previsioni della normativa nazionale e regionale, realizzino la loro attività nel territorio del Comune di Roma, della Città Metropolitana e, comunque, nella Regione Lazio. Per garantire l’identità locale e la provenienza dei prodotti, il bando prevede un punteggio maggiore (40 punti) per chi realizza l’intero ciclo produttivo nel Comune di Roma.

 

Il progetto sarà giudicato sulla base di altre caratteristiche di qualità: iscrizione delle imprese alla “Rete del lavoro agricolo di qualità” e al “Registro Aziende Biologiche della Regione Lazio”; produzioni con certificazioni di qualità (DOP, DOC, DOCG, IGP, IGT).

 

Particolare attenzione è stata assegnata anche alla dimensione “green” e “sociale” dei progetti. Verrà valutato positivamente il basso impatto ambientale dei trasporti, l’“impatto zero” dei rifiuti, la predisposizione di progetti a carattere culturale e sociale, la disponibilità a sottoscrivere convenzioni per la distribuzione delle eccedenze alimentari ad associazioni umanitarie. Per garantire un aiuto alle imprese agricole in difficoltà un punteggio supplementare è riservato anche alla partecipazione di aziende provenienti da territori colpiti da calamità naturali.

 

Le proposte progettuali per l’organizzazione e la gestione dovranno essere presentate da raggruppamenti di operatori in possesso dei requisiti previsti entro e non oltre le ore 12.30 di venerdì 28 aprile. La graduatoria avrà una durata di 3 anni e il raggruppamento vincitore dovrà versare un canone annuale di 111mila euro.

 

“Avevamo promesso di riaprire il Mercato agricolo di San Teodoro nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza per dare continuità ad un’esperienza apprezzata dai consumatori. Abbiamo predisposto in brevissimo tempo un bando che premia la qualità, le aziende agricole del territorio, i loro prodotti migliori, dando priorità ai progetti che propongo anche finalità culturali e artigianali. Il prossimo passo sarà l’elaborazione del regolamento per i Farmer’s Market cittadini che le precedenti amministrazioni non hanno mai realizzato”, dichiara l’assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale Adriano Meloni.

 

“Stiamo spendendo tutte le nostre energie per il rilancio del sistema dei mercati romani. Questo ci consentirà di dare finalmente la dignità che meritano alle imprese e soprattutto di offrire ai cittadini un servizio di qualità”, conclude.

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