Entro novembre 2019 Roma dovrà presentare il proprio piano d’azione per l’Energia sostenibile e il clima (Paesc). Per aiutare e sostenere la Capitale in questo percorso, questa mattina, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato tre accordi. Il primo, firmato con Enea e Gestore servizi energetici (Gse) prevede che le parti valutino, tra l’altro, possibili azioni di produzione di fonti rinnovabili e risparmio energetico. Il secondo accordo, siglato con l’Ispra, prevede l’aggiornamento dell’inventario delle emissioni di gas clima alteranti, l’analisi dei dati e degli scenari evolutivi.
Il terzo accordo impegna il Campidoglio e la Struttura di progetto energia (Spe) del ministero della Difesa a condividere il know how e le best practices nella gestione del ciclo dei rifiuti, a monitorare le emissioni di Co2 negli uffici ed edifici del ministero e a individuare progetti che possano avere impatto positivo sul traffico e sul trasporto pubblico in relazione agli spostamenti del personale del ministero.
