La Municipalizzata capitolina per l’Ambiente “ha emanato un nuovo Ordine di servizio (220/2021) con il quale, con decorrenza immediata e fino al 9 gennaio, si dispone la sospensione ed eventuale revoca delle ferie di tutti i tecnici coordinatori sul campo (capi zona, responsabili aree, impianti, officine, capi autorimesse, preposti, ecc.), che devono anche essere operativi e reperibili h24 (compresi i giorni festivi). Il provvedimento interessa circa 390 tecnici che compongono la parte intermedia di coordinamento del blocco operativo e segue a stretto giro l’Ordine di servizio che aveva già “congelato” le ferie di dirigenti e “quadri” fino al termine del piano di pulizia”.
Prosegue, dunque, il Piano straordinario di pulizia voluto con forza dal sindaco Gualtieri e varato in stretto raccordo con le strutture capitoline e con l’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale.
“Oltre agli interventi programmati – prosegue Ama – il personale operativo monitora costantemente la situazione per organizzare, ove necessario, interventi supplementari di rimozione dei rifiuti che talvolta, purtroppo, vengono depositati a terra anche in presenza di cassonetti già svuotati. Sia i prelievi meccanizzati sia la pulizia manuale vengono assicurati a ciclo continuo. Sono in corso – aggiunge l’azienda – su tutto il territorio cittadino, le attività di recupero del surplus determinato dalla nota carenza, strutturale e contingente, di sbocchi agli impianti di trattamento dei rifiuti: d’intesa con Roma Capitale e con gli altri Enti locali, sono state trovate da questa settimana capienze di destino supplementari e, attraverso la progressiva regolarizzazione dei flussi a valle, si punta a ridare ordine anche alle attività di raccolta a monte nei diversi quadranti della città”.