“Il Piano industriale di Ama si basa su sostenibilita’, coerenza, credibilita’ e concretezza. Su questi capisaldi abbiamo costruito le nostre Linee guida per una metodologia che chiuda il ciclo dei rifiuti. La concretezza di questo piano si basera’ su cio’ che si puo’ fare oggi e nei prossimi cinque anni”. Lo ha detto l’amministratore unico di Ama Stefano Zaghis intervenendo al consiglio straordinario sui rifiuti.
“Ascoltando le parole della sindaca – ha affermato Zaghis – mi viene in mente una parola: mancanza di programmazione. Non si puo’ non programmare quello che si deve fare per la tutela della salute dei cittadini di Roma. Ama lavora da due mesi, e per quanto mi dicono, da almeno sette anni, come protezione civile ambientale di Roma a causa della mancanza di programmazione”