“Il Prefetto ci ha comunicato che si è già attivato presso le Forze dell’Ordine per aumentare i presidi sui territori. In merito all’emergenza rifiuti abbiamo ribadito che le attività di ristorazione sono grandemente penalizzate dai servizi di raccolta, in particolare per lo smaltimento dell’umido e del vetro. Criticità che investe sia i bar che i ristoranti, e che ricade sui residenti e sul turismo cittadino”. E’ quanto riferisce una nota dell’associazione, dopo l’incontro di Claudio Pica presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio e di Valter Giammaria presidente della Confesercenti di Roma e Lazio, con il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, al quale hanno soprattutto esposto la preoccupazione della movida in rapporto a Euro 2020.
Fiepet e Confesercenti annunciano che collaboreranno con Ama per diffondere l’informativa sulle nuove modalità di raccolta dei rifiuti alle utenze non domestiche che li conferiscono nei cassonetti stradali.
Inoltre sottolineano di aver ribadito alla sindaca Raggi la richiesta di sospendere la Tari fino a dicembre 2021, visti anche i fondi destinati ai comuni dal Decreto Sostegni Bis per favorire la riduzione delle tariffe per le categorie più penalizzate dalla pandemia.
‘’Il Prefetto Piantedosi – conclude la nota – ha accolto positivamente le nostre istanze, rassicurandoci sul suo impegno per affrontare le emergenze. Come Fiepet-Confesercenti continueremo ad informare e sensibilizzare i nostri esercenti sui temi sicurezza, ambiente e decoro, perché – come abbiamo più volte ribadito – la nostra categoria vuole lavorare nel rispetto delle regole”.