Rifiuti, l’appello di Zingaretti al Comune: “Spenda gli 8mln arrivati dall’Ue”

"Senza polemiche, però dopo aver rimandato indietro i soldi per le potature degli alberi evitiamo di mandare indietro anche i soldi per costruire una impiantistica moderna sui rifiuti", ha detto il presidente della Regione Lazio prima dell'inizio della premiazione dei Comuni più virtuosi del Lazio per la raccolta differenziata. In merito al commissariamento di Roma, l'augurio è che vengano date risposte per delle soluzioni definitive "perché - spiega Zingaretti - anche dentro l'ordinanza fatta su Albano comunque è esplicitata una provvisorietà di quel bacino"

“Faccio un appello non polemico al Comune di Roma: spenda i soldi che ha a disposizione dall’Europa, quasi 8 milioni di euro per gli impianti, soldi che non ha speso e che se non spenderà entro il 2022 torneranno a Bruxelles“. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, prima dell’inizio della premiazione dei Comuni più virtuosi del Lazio per la raccolta differenziata.

“Sarebbe una follia allo stato puro e nella condizione in cui stiamo avere a disposizione ormai da tempo quasi 8 milioni di euro e non riuscire a spenderli – ha proseguito Zingaretti -. Senza polemiche però dopo aver rimandato indietro i soldi per le potature degli alberi evitiamo di mandare indietro anche i soldi per costruire una impiantistica moderna sui rifiuti”, ha concluso.

In merito al commissariamento di Roma “mi auguro che nei giorni che abbiamo davanti vengano risposte per soluzioni definitive perché anche dentro l’ordinanza fatta su Albano comunque è esplicitata una provvisorietà di quel bacino, quel che manca è l’esistenza di un sito che garantisca un moderno ciclo dei rifiuti e faccia risparmiare ai romani tante tasse”.

Questo per “rendere la città pulita anche se in questo momento Roma, grazie a Viterbo e tanti comuni italiani, ha a disposizione tutti gli sbocchi necessari per conferire i rifiuti”, ha continuato Zingaretti. “In questi giorni il tema è semplicemente pulire la città e Ama dovrebbe farlo – ha aggiunto il presidente -. Non lo dico con spirito polemico lo dico perché è un dato di fatto. L’ordinanza che ho fatto garantisce a Roma tutti gli sbocchi necessari”, ha concluso Zingaretti.

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