Rifiuti non domestici, riorganizzata la raccolta nella Capitale

Assessore Alfonsi e Lucarelli incontrano associazioni di categoria

Orari di raccolta semplificati in un solo turno (sera/notte), con un’unica fascia oraria di esposizione dei rifiuti per i commercianti, a chiusura dell’attività: alle 20 per i negozi, alle 24.00 per i ristoranti e pub. Cambia la modalità di ritiro del vetro: per evitare rumori molesti per i cittadini, sarà raccolto di giorno a partire dalle 7.00 del mattino. E poi frequenze di raccolta più omogenee e presidio di alcune postazioni con cassonetti da parte di personale Ama nelle ore più critiche, per guidare i cittadini a conferire correttamente imballaggi durante il periodo delle festività natalizie.

Sono i principali punti della riorganizzazione dei servizi di raccolta per le utenze non domestiche presentati questa mattina dal Direttore generale di Ama, Maurizio Pucci e dal vice direttore Emiliano Limiti, nel corso dell’incontro con i rappresentanti delle categorie del commercio, artigianato e industria che si è svolto questa mattina presso la sede dell’Assessorato alle Attività Produttive in Via dei Cerchi, alla presenza dall’Assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi e dell’Assessora alle attività produttive Monica Lucarelli.

Il piano di re-ingegnerizzazione di tutti i servizi di raccolta costituisce un importante tassello aggiuntivo nel piano di pulizia straordinaria varato da Roma Capitale. Scatterà in via sperimentale da metà dicembre in tutto il primo municipio (territorio che vede presenti ben 13.000 utenze commerciali) e, a seguire, anche in tutte le aree della movida (ad es. San Lorenzo, Pigneto) di altri municipi. In una fase che coincide con la ripresa post Covid e il fermento positivo delle attività produttive, e in un periodo dell’anno in cui di solito aumentano gli imballaggi, il nuovo sistema vuole mettere uno stop al conferimento dei cartoni delle utenze non domestiche dentro o fuori i cassonetti. Verrà ristabilito un servizio di ritiro mirato proprio per gli imballaggi in cartone – sette giorni su sette – da parte di Ama o di società che svolgono il servizio per conto dell’azienda. I commercianti, da parte loro, dovranno esporre i cartoni e gli imballaggi a ridosso dell’uscio dei negozi e soltanto a orario di chiusura, la sera.

”Si è trattato di un momento di confronto importante su un tema delicato” ha commentato l’Assessora Sabrina Alfonsi a margine dell’incontro ”che segna la ripresa della concertazione con le categorie produttive della città. Alle Associazioni degli imprenditori è stato proposto un modello di raccolta che semplifica quello attuale, perché offre maggiori certezze rispetto alle modalità di conferimento dei rifiuti fuori dagli esercizi e rappresenta per Ama una razionalizzazione dei processi di lavoro. Abbiamo chiesto la massima collaborazione agli operatori del commercio perché è necessario concorrere tutti ad un obiettivo comune, che è quello di conferire correttamente in modo separato le frazioni secche da quelle umide, evitando contaminazioni che rendono le prime non riciclabili”.

”Una novità che gli esercenti hanno accolto positivamente, perché sanno benissimo che il decoro e la pulizia sono elementi indispensabili per la valorizzazione del territorio, e quindi un volano per la crescita economica” aggiunge l’Assessora Lucarelli. Il nuovo modello, per andare a regime dovrà essere accompagnato da alcuni passaggi come l’introduzione della possibilità di esporre gli imballaggi su strada, e da una adeguata e capillare campagna di informazione presso tutti gli esercizi commerciali.

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