Elogio a sorpresa del ministro della Lega Giancarlo Giorgetti per il candidato a sindaco di Roma Carlo Calenda. Il titolare dello Sviluppo Economico intervistato da ‘La Stampa’ alla domanda su chi vincerà le amministrative a Roma risponde: “Dipende da quanto Calenda riesce a intercettare il voto in uscita dalla destra”, “se Calenda va al ballottaggio con Gualtieri ha buone possibilità di vincere. E, al netto delle esuberanze, mi pare che abbia le caratteristiche giuste per amministrare una città complessa come Roma”. A suo avviso il candidato giusto del centrodestra nella Capitale sarebbe stato Guido Bertolaso.
E propio il nome di Bertolaso era stato fatto nei giorni scorsi da Calenda, che lo proponeva come “commissario alla gestione dei rifiuti o all’organizzazione del Giubileo” o come “vicesindaco al decoro urbano”.
Secondo il Pd romano le dichiarazioni del ministro leghista sono un messaggio chiaro per il candidato del centrodestra Enrico Michetti. “Che Calenda fosse divenuto il candidato della Lega di Giorgetti era chiaro a tutti. Oggi a sancirlo è proprio lo stesso Giorgetti, in un’intervista molto chiara e decisa, in cui scarica il debole Michetti e lancia la volata al leader di Azione. Noi da tempo non avevamo dubbi sulla deriva che stava prendendo Calenda, che non a caso ha proposto il ‘destro’ Bertolaso come vicesindaco. Ora che è ufficiale che anche la Lega di ‘Roma Ladrona’ appoggia il neotatuato Calenda, siamo sempre più convinti che il vero voto utile e democratico sia quello per Gualtieri”, dichiara in una nota il vicesegretario del Pd Lazio, Enzo Foschi.
