Circa 5 mila persone, secondo gli organizzatori, in piazza del Popolo per la chiusura della campagna elettorale del candidato a sindaco di Roma per il centrosinistra, Roberto Gualtieri. Tra gazebo bianchi e bandiere di tutte le liste che hanno sostenuto la candidatura dell’ex ministro dell’Economia, Gualtieri e’ arrivato alle 17:30 in piazza ed e’ stato accolto dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Vinceremo e saranno 5 anni appassionanti. So che non saro’ mai da solo, so che questa sfida la vinceremo insieme perche’ solo con l’unita’ si possono raggiungere grandi risultati. Sono convinto che questo riusciremo a darlo alla nostra citta’”, ha detto Gualtieri.
Sul palco anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha invocato una maggiore unione tra Roma e Napoli per costruire “una grande dimensione di una Italia unita ed europea”. “Abbiamo bisogno di Roma come Capitale che non lasci la indietro nessuno – ha detto Manfredi -. La Capitale di tutti. Dobbiamo difenderci da rigurgiti che non ci appartengono. Crediamo a un’Italia che mette la democrazia e l’Europa al centro. Un’Italia antifascista. Con Roberto sindaco festeggiamo insieme una nuova partenza per Roma e per l’Italia”.
Presenti tutti i candidati alla presidenza dei Municipi che sono arrivati al ballottaggio, 14 su 15. Tra questi Lorenza Bonaccorsi in corsa come minisindaca del I Municipio che ha spiegato: “In questa sfida Roberto non sarai solo. Avrai una squadra preparata e competente sui territori. Ogni rione e quartiere sara’ ricchezza”. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha sottolineato che attorno a Roberto Gualtieri “la rabbia e la solitudine sono diventate progetto. Tre mesi fa nulla era scontato”. Per Zingaretti “con Roberto Gualtieri vogliamo togliere alla citta’ di Roma la percezione di paura sul futuro e restituirle la speranza di una citta’ a misura di donne, uomini, ragazze e ragazzi”, ha concluso. Gualtieri ha ringraziato il governatore del Lazio e promesso: “Ogni energia che avro’ nei prossimi 5 anni sara’ per il rilancio di questa citta’. Roma tornera’ a funzionare e a recuperare il grande ruolo che merita di grande Capitale. Insieme ce la faremo”.
Non soltanto. “Forti del crescente consenso che arriva da tanti cittadini, personalita’ e leader di partito che non ci hanno votato al primo turno ma ora ci voteranno” la citta’ “la vogliamo cambiare.Ci faremo carico anche delle loro aspettative, di chi non ci ha votato al primo turno, ma mi rivolgo anche ai tanti che non vanno a votare. Se alle prossime elezioni voteranno molte piu’ persone sara’ il nostro risultato piu’ grande. Dobbiamo far tornare la fiducia nella democrazia e nelle istituzioni”, ha concluso.