“Certamente Roma ha dei problemi mostruosi. Poi ci sono le periferie, che io chiamerei ‘quartieroni’. E’ una citta’ di 4 milioni di abitanti: rendiamoci conto anche della ripetitivita’ delle problematiche”. Lo ha detto Maurizio Costanzo nel corso di un incontro con Jacopo Mele, gia’ inserito da Forbes tra gli under30 piu’ influenti nella politica europea e Garante Tecnico della lista Eco Digital – Roma ecologista.
In merito alle prossime elezioni, Costanzo non ha dubbi: “Io voto Raggi. Alle altre elezioni non l’ho fatto, poi l’anno scorso ho notato che le cose a Roma andavano meglio. Mi risulta che la Raggi abbia lavorato molto nelle periferie, e’ andata anche con Conte a San Basilio”.
Anche rispetto alla candidatura di Gualtieri, Michetti e Calenda, Costanzo crede fermamente nella continuita’ del mandato di Virginia Raggi: “Diamole fiducia, perche’ ha seminato e puo’ portare a casa il raccolto di quella semina”. Poi, racconta due aneddoti sui quali Virginia Raggi ha mostrato sensibilita’ e attenzione.
Il primo riguarda il Teatro Valle, che il giornalista aveva proposto di intitolare anche a Franca Valeri.
Il secondo riguarda invece Gabriella Ferri, alla quale Costanzo aveva chiesto di intitolare una piazza.